Auguri per l'anno che verrà
Il sito e il blog sono nati per aggiungere cultura alla cultura. Dal nuovo anno non mancheremo di segnalare eventi della nostra associazione/edizioni di libri. Come abbiamo già scritto il sito è ancora in costruzione. Lo completeremo nel corso del nuovo anno. Ci sono molte iniziative che ci aspettano. La rassegna letteraria al liceo Tasso di Salerno, che comincia il 20 gennaio alle ore 17, 00. La scrittrice Patrizia Rinaldi sarà presentata dall' eccellente giornalista Alfonso Sarno con un libro su Blanca, l,' investigatrice cieca interpretata in TV dall' attrice Giannetti. La rassegna che prevede la presenza di scrittori e scrittrici di rilievo si chiuderà il 5 maggio con la scrittrice e giornalista Flavia Amablie con iil libro Elvira, dedicato ad Elvira Notari, la prima grande fotografa e regista salernitana; il centenario della nascita del Poeta Franco Corbisiero, che si celebrerà presso l' Università di Salerno con un convegno per metà marzo, al quale sarà invitato il Ministro della Cultura, on. Gennaro Sangiuliano; la quinta edizione del premio Franco Corbisiero, che si terrà nel mese di ottobre 2023 presso l' aula consiliare del Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino, una sede prestigiosa nel cuore della Valle dell' Irno. La mostra Salernitani con la valigia che continuerà a girare per la provincia di Salerno e, dulcis in fundo, l' ultimazione del mio nuovo libro: L' ombra e la luce: i segreti di Padre Pio, in cui mi occupo di tre suoi figli spirituali morti in circostanze misteriose. Continuerà sul Mattino di Salerno il lunedì la mia rubrica fissa La Restanza in cui mi occupo di giovani che per on emigrare, come fanno tanti, si sono inventati un lavoro, originale e redditizio e preferiscono essere legati alle loro radici. Altre cose non le posso scrivere un po' per scaramanzia, un po' perché lo si fa quando accadono e anche su queste ci stiamo lavorando. Dimenticavo di farvi sapere che in piccola parte saranno utilizzati fondi pubblici, ma per gran parte ci aiuteranno sponsor privati. Questo in un'economia culturale della resilienza, perché non sprechiamo fondi pubblici, qualora ce ne dovrebbero essere e non viviamo di fondi pubblici come fanno tanti al Sud. Buon anno allora e che sia un anno foriero di buone notizie per un rilancio del nostro Paese e per dare reddito alle classi meno abbienti, aiutare i poveri, venire incontro ai bisognosi. Su questo con l' attuale governo non siamo sulla buona strada. Un governo che si occupa poco delle fasce deboli non avrà vita lunga.
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